“Mezzanotte all’Havana-Caffè” al Teatro Galleria Toledo per una sperimentazione tutta “Orientale”

Da ieri sera 24 aprile 2012 (e in unica replica il 25 aprile) alle ore 21, il teatro Galleria Toledo si tingerà dei colori d’Oriente conMezzanotte all’Havana-Caffè del drammaturgo cinese Yu Rongjun, direttore artistico del Teatro delle Arti Drammatiche di Shanghai.

Saranno gli studenti del Laboratorio teatrale cinese dell’Università degli Studi di Napoli“L’Orientale” a dare corpo e voce allo spettacolo, nell’ambito del corso di Lingua e Letteratura cinese della prof.ssa M. Cristina Pisciotta. Il progetto del Laboratorio, che conta ormai sei spettacoli all’attivo, tutte prime sia in Italia che in Occidente (L’altra riva, La bibbia dei monti e dei mari, Gesù Confucio e John Lennon, Rinoceronti in love, La via del cavolo, Il crematorio (Vivere o Morire) ), ha per scopo la divulgazione del teatro cinese moderno e, più in generale, della cultura cinese, nonché l’integrazione delle comunità cinesi in territorio campano.

La messinscena, affidata come di consueto al regista Lorenzo Montanini che ne cura inoltre l’adattamento, alterna la lingua italiana con quella cinese, senza però compromettere la comprensione per il pubblico di entrambe le nazionalità. Questa sperimentazione, unica nel suo genere in Italia, riscuote un importante interesse accademico, ma anche mediatico, con interviste e approfondimenti su Rai3, rainews24, radiorai3, radio 101, quotidiani nazionali e locali. L’ultimo spettacolo è stato inoltre invitato all’Accademia Teatrale di Shanghai e segnalato da prestigiose riviste cinesi specializzate nel settore.

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In Mezzanotte all’Havana-Caffè ci sono le notti di tutte le grandi città dei tempi moderni. C’è una generazione di giovani che non riesce a trovare il suo giusto posto nel mondo in continuo cambiamento. Una generazione allo sbaraglio, senza radici né affetti, incapace di realizzarsi. Una folla di habitué dei locali notturni racconta così desideri inappagati, fallimenti e momenti di grande solitudine, nel passaggio dalla provincia alla grande città. E’ proprio nel bar, quale dimensione onirica e distorta, che ansie e paure emergono prepotentemente, mentre i desideri si sgretolano e scompaiono.

Il momento giusto è passato prima ancora di poter fare un passo avanti, così i sogni di una vita migliore rimangono delusi e vanificati.

Alessandra Lacavalla

http://www.agoravox.it/Mezzanotte-all-Havana-Caffe-al.html